Esperienze al Lake Relais Gargnano:
cosa fare sul Lago di Garda
Il Lake Relais Gargnano ha la possibilità di proporre ai propri ospiti, ogni giorno, iniziative per conoscere le realtà uniche del territorio e fare esperienze e attività interessanti sia all'interno della villa che nella natura circostante.
Il Lake Relais Gargnano – una villa dal design contemporaneo – è il luogo ideale per ritrovare se stessi.
La natura che circonda Gargnano, a pochi chilometri dal lago di Garda, coinvolge tutti i sensi. La villa si trova infatti al centro di un territorio unico che unisce l'ambiente prealpino a quello mediterraneo. Basta fare due passi o guidare per qualche minuto per ritrovarsi in riva al lago o nei boschi che circonda la tenuta.
In sella alla tua e-bike o in un giro a cavallo potrai scoprire la meraviglia naturale, autentica e genuina dei dintorni. Impossibile restarne delusi.
L'orgoglio del Lake Relais Gargnano è la tenuta di 18 ettari che circonda per intero la struttura, celandola a chi passa oltre la recinzione e regalando garanzia di riservatezza ed esclusività.
Alberi secolari riescono a coesistere, grazie al clima dolcissimo, con essenze più delicate.
La discesa verso il fiume regala inaspettati anfratti, un vero percorso degli innamorati. La panchina della meditazione, posta alla sommità della tenuta, ti concilierà con la genuinità della natura che la circonda.
Nelle notti serene potrai godere, grazie alla profonda oscurità, dello spettacolo della volta celeste stellata.
Esperienze nel Relais: lo spiedo bresciano... arte e passione!
Programma durante i tuoi giorni di vacanza una sera nel Relais con una meravigliosa cena a base di spiedo, cucinato a vista appositamente per te da Renato – lo chef a disposizione del Relais.
Lo spiedo è un gustoso piatto bresciano, tipico del lago di Garda. Ha origine contadina, una lunga cottura alla brace e solitamente viene realizzato alla Domenica.
Esperienze nel Relais: Chef-Day!
Dopo un pomeriggio di relax, la cucina full-equipped potrà essere messa a disposizione del nostro Chef per preparare un menu a tua scelta magari degustando prelibatezze del territorio e ortaggi che il Relais offre a Km 0 grazie al suo meraviglioso orto.
Il nostro Chef farà in modo che possa goderti, senza che ti debba preoccupare di nulla, questo momento di relax apparecchiando una tavola sotto gli ulivi o nel porticato del piano terra vista oliveto.
Vuoi impara a cucinare i piatti tipici del Garda? Non c'è problema: vino del Garda, pescato di giornata, e soprattutto... lo Chef Cesare, che sarà lieto di assisterti, proponendoti – su richiesta – mini corsi di cucina.
Escursioni a cavallo
Due tiri con vista: giocare a golf nei pressi del Lago di Garda
Divertimento o panorama: questa è la vera domanda nei campi da golf del Lago di Garda. I vostri occhi riescono a seguire la palla che lentamente si avvicina alla bandierina? O il vostro sguardo viene catturato dal fascino dei paesaggi? In entrambi i casi, ne resterete entusiasti.
Esteso su un'area di 110 ettari, il Gardagolf Country Club include 27 buche tra la Rocca di Manerba, il castello di Soiano e le colline della Valtenesi, con una vista panoramica di straordinaria bellezza. Completano la cornice del paesaggio cipressi, ulivi, querce centenarie, pini marittimi e lecci.
A soli 20 minuti in auto inoltre si trova anche il Golf club Bogliaco. Il percorso Par 70 da 18 buche ha già lasciato senza parole diversi ospiti internazionali. Un campo storico di stile inglese immerso in un suggestivo paesaggio naturale con vista lago. Un percorso che merita di essere giocato. Qui bisogna essere precisi, con un pizzico di destrezza. Come ricompensa, un fantastico panorama. Grazie al clima mite, si può giocare quasi tutto l'anno.
Escursioni dentro la montagna
La conformazione geologica delle rocce che costituiscono i monti intorno a Gargnano rendono questi luoghi perfetti per escursioni in ambito speleologico: numerose le grotte che si estendono in profondità regalando ambienti unici e di rara bellezza.
Le escursioni di queste grotte possono essere effettuate accompagnati da speleologi esperti in grado di condurre il visitatore alla scoperta di luoghi incantevoli in tutta sicurezza.
Altre grotte di tipo orizzontale dette 'cuei' possono essere tranquillamente visitatre anche dai meno esperti, poiché di facile accesso, ma in ogni caso ricche di fascino.
Scoprire gli angoli più belli – escursioni a piedi o in bicicletta
Escursioni attorno al Lago di Garda: ogni passo vale lo sforzo.
Chiunque abbia voglia di camminare - o pedalare -, è nel suo posto ideale!
Chi adora le montagne parla spesso di vera magia. Qui si trova la preziosa natura ai piedi delle prealpi: crinali, prati coltivati, le pozze d'acqua tra i boschi, i gioielli botanici della vegetazione rupestre, gli alberi secolari e gli antichi borghi.
Se dovessi essere indeciso sul da farsi o preferisci partire accompagnato, rivolgeti direttamente a noi. Provvederemo a fornirti tanti consigli per le tue escursioni o, su richiesta, organizzeremo per te un'escursione con una guida di montagna.
#1 – Escursione tra i borghi di Monte Gargnano
L'escursione proposta si snoda ad anello, e congiunge cinque dei borghi compresi nella zona detta Monte Gargnano. Un itinerario tranquillo, tra panorami sempre diversi, sospesi tra lago e montagna e con numerose emergenze architettoniche degne di nota: la composizione stessa dei borghi, le chiesette sparse lungo il percorso, le cappellette votive che punteggiano agli incroci le antiche mulattiere.
Un particolare cenno merita la vegetazione che, grazie al clima temperato, favorisce la presenza di uliveti fino a 500 metri di quota (un'eccezione, vista la latitudine dei luoghi) e di castagneti da frutto nella fascia superiore. La flora naturale offre in primavera diverse fioriture, tra cui si segnalano le preziose orchidee. Tra i cespugli è diffusa la presenza dei frassini ornielli e degli scotani, elementi che si distinguono nel paesaggio con estese fioriture primaverili e variegate tavolozze di colore nel periodo autunnale.
I centri attraversati sono Navazzo (punto consigliato di partenza), Musaga, Sasso, Liano, Formaga (ma si può procedere anche in senso inverso, a vostro piacimento). In tutto circa 6,5 km, con un dislivello di circa 280 metri. Anche se non particolarmente impegnativo, il tracciato presenta alcuni brevi tratti in pendenza, oppure su sentiero.
Consigliamo di dotarsi di calzature adeguate e... buona passeggiata!
#2 – Passeggiata dal porto di Gargnano
Tempo medio di percorrenza: 1,20 ore
Inoltrandoci nel quartiere più antico di Gargnano, attraverso Via Forni sulla facciata di una casa, troviamo la prima delle immagini sacre, dette localmente "santelle", che scopriremo camminando. Questa è composta da figure in gesso smaltato.
All'uscita della strada, sotto una casa ad arco, svoltiamo a sinistra, passando sotto il ponte in pietra della Gardesana 45bis, dove si trovano le vecchie fontane del paese.
Continuando la salita, superiamo un incrocio, imboccando la via in centro (via Dosso), che stretta tra muri si allontana dal paese.
All'imbocco di Via Dosso si nota, a destra, un'altra santella ottocentesca con l'immagine della Madonna e, dopo un centinaio di metri ad un altro incrocio si trova "Madunina dei fèr" avvolta in un fitto roseto.
Girando a destra, si procede sempre in salita sulla strada acciottolata, fino a un nuovo incrocio con la Santella dedicato a S. Carlo. Da qui si prosegue seguendo il segnavia n. 37 (per Musaga) della Via Quarcina.
Iniziano ora gli uliveti e, dove le alte muraglie delle limonaie degradano, in corrispondenza di un piccolo slargo, si può sostare ed affacciarsi per ammirare e fotografare il panorama della costa e il bel campanile di S. Martino.
Passando di fianco ad una limonaia proseguiamo lungo la stradina, che ad un certo punto diviene poco più che un sentiero con fondo sterrato; questo è il punto più elevato dell'escursione. Subito dopo, all'incrocio con via Mulini pavimentata in cemento, si comincia a scendere (h. 0,40 dalla partenza, dislivello mt.200 circa).
Il posto è conosciuto come "El pulpit", ossia il pulpito, essendo in posizione dominante sulla costa. Di lato al tornante, una piccola immagine della Madonna con bambino, orna la parete di una casetta arancione.
La strada scoscesa che si percorre è Via Molini che una volta ospitava decine di mulini e frantoi che utilizzavano l'acqua del torrente come forza motrice. Un edificio in questa via conserva una figura di Madonna con santi.
Al bivio successivo tenere la destra e dopo un po' attraversare la strada provinciale percorrendola, sempre in discesa, verso sinistra.
Dopo soli venti metri, ci si stacca dalla via principale, imboccando il viottolo a destra che presenta un corrimano per superare il tratto più ripido; al piccolo e delizioso slargo che si raggiunge, si possono ammirare altre due santelle.
Si prosegue a sinistra, passando sotto un arco e superando un ponticello in pietra che attraversa il rio da cui i mulini attingevano l'acqua. Si percorre via Torrione, fra le alte mura delle Limonaie. Si sbuca o sulla strada statale, di fronte all'edificio della vecchia Società Lago di Garda.
Da qui, prendendo il sottopassaggio a lato del Municipio, si raggiunge la passerella a lago, in vista delle vecchie case che sorgono direttamente dall'acqua, ed in breve ci si ritrova al porticciolo, punto di partenza dell'escursione.
#3 – Sulle tracce di D. H. Lawrence
Una passeggiata nei luoghi visitati dal celebre scrittore D. H. Lawrence quando, cento anni fa, passò alcuni mesi nel Comune di Gargnano.
David Herbert Richards Lawrence (Eastwood, 11 settembre 1885 – Vence, 2 marzo 1930) è stato uno scrittore, poeta, drammaturgo, saggista e pittore inglese.
I libri più famosi di Lawrence sono "Figli e amanti" (1913) e "L'amante di Lady Chatterley" (1928).
#4 – San Valentino e Cima Comer
Inoltrandosi a piedi nel vicolo tra le case in pietra di Sasso di Gargnano (che è a quota 550), seguendo il segnavia bianco e rosso, si arriva presto al sentiero vero e proprio, che inizia a salire senza presentare difficoltà. A un certo punto, i cartelli a un bivio indicano la Cima Comer a sinistra e l'eremo di San Valentino a destra, distante appena 10 minuti. Un breve tratto di discesa nel bosco, quindi si risale fino a una porticina in legno. Si apre la simpatica porta e delle scale nel bosco portano all'eremo, una costruzione sorprendente, considerata la parete a strapiombo che incombe alle spalle.
Guardando l'eremo, sulla destra un sentiero si inerpica verso la Cima Comer. Lasciata la pacifica terrazza sul lago, si sale così lungo l'aspra montagna. Questa parte dell'itinerario non è semplicissima presenta però delle funi metalliche per aiutare la salita. In alternativa, per evitare ogni rischio, si può tornare al bivio prima descritto e poi camminare verso la Cima Comer passando per il più semplice percorso del bosco.
La vetta della Cima Comer è a 1279 metri di quota e dà una splendida visione di gran parte del Lago di Garda (rimane nascosta solo la parte più a nord). Il tempo di percorrenza da Sasso di Gargnano è di circa due ore - senza contare il tempo dedicato a godersi l'eremo di San Valentino.
#5 – Il passaggio sospeso tra acque e cielo
Per accedervi è necessario lasciare l'auto nel parcheggio multi piano posto sulla passeggiata a lago (Lungolago Marconi) del Comune di Limone sul Garda e da qui proseguire, per 4 km in bicicletta o a piedi in tutta tranquillità.
Al parcheggio multipiano della passeggiata a lago è stato allestito un punto di noleggio E-bike, da utilizzare esclusivamente per percorrere la ciclopista.
La pista ciclo pedonale è accessibile a tutti e aperta 24 ore su 24. Il tracciato, che dal parking multi piano della passeggiata a lago conduce fino al confine con il trentino, è di 4 chilometri e gli ultimi due si percorrono pedalando o camminando sospesi tra il blu del lago e l'azzurro del cielo, nella grande bellezza gardesana.
Per chi volesse gustarsi solo gli ultimi due km a picco sul Garda, è predisposto un servizio taxi in motocarrozzetta, al costo di € 12, che vi porterà in prossimità dell'ingresso della pista.